Alla scoperta delle maggiori valli delle Dolomiti
Le Dolomiti, grazie alla bellezza dei paesaggi delle sue valli, attirano ogni anno migliaia di visitatori da ogni Paese.
Il complesso delle Dolomiti ha origine da un accumulo di coralli, conchiglie e alghe calcaree ben 250 milioni di anni fa. Da questo lavorio naturale incessante, sono nate queste meraviglio montagne composte di roccia carbonatica.
Le Dolomiti sono ospitate da Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia; sono quasi completamente italiane, a eccezione di una piccola porzione che si trova in territorio austriaco.
Chiunque voglia organizzare un viaggio in questa zona, può creare un itinerario a metà fra la natura e turismo locale: ci sono infatti diverse valli e località interessanti e affascinanti, tutte da scoprire.
La zona geografica delle Dolomiti
Se volessimo dare dei confini alle Dolomiti, potremmo dire che sono chiuse a Nord dal fiume Rienza e la Val Pusteria, a Ovest dall’Isarco e dalla valle del fiume Adige, a Sud dal Brenta e a Est dal fiume Piave. Sono sufficiente queste brevi informazioni per rendersi conto di quante località note hanno sede proprio in quest’area.
La Val Gardena
Famosissima per le sue mele, la Val Gardena ospita località come Selva di Val Gardena, Ortisei e Santa Cristina. Qui i servizi turistici sono curati e aperti a tutti: per chi ama gli sport invernali e l’escursionismo , ma anche per coloro che semplicemente vogliono soggiornare in splendide e attrezzate città di montagna.
La Val Badia
Il Passo Gardena porta in Val Badia, le cui città principali sono San Martino, Corvara e Marebbe. Oltre alle piste da sci e alle bellezze naturali, vale la pena di visitare la fortezza medievale Castel Badia, che dà il nome a tutta la zona.
La Val Pusteria
A ridosso del confine con l’Austria c’è la Val Pusteria. Una vallata stretta, percorsa dalla ferrovia e dalla strada statale omonima; ma accanto a queste, lungo il fiume Rienza, si snoda una bellissima e suggestiva pista ciclabile. Dato il clima, meglio percorrerla in primavera o estate. Ma chi non teme di sfidare il freddo ed è esperto di mountain bike, potrà godere di paesaggi innevati da fiaba mentre pedala.
Le località più note sono San Candido, Dobbiaco e Valdaora.
La Val di Fassa
La Val di Fassa è una delle zone più note perché ospita una delle vette più famose: la Marmolada. Ma ci sono anche altri gruppi dolomitici da non perdere, come Sassolungo, il Catinaccio con le Torri del Vajolet e il gruppo del Sella. Proprio grazie al Passo Sella, la Val di Fassa si collega alla Val Gardena.
La località più nota è senza alcun dubbio Moena, soprannominata addirittura la Fata delle Dolomiti. In estate regala sentieri per tutti i gusti che si snodano fra boschi verdeggianti fino a scenari incantevoli. Ma è in inverno, grazie agli sport invernali, che dà il meglio di sé. Moena fa parte del comprensorio sciistico chiamato Delle Tre Valli.
Ma se Moena è una fata, la Val di Fassa ha anche una regina degli sport invernali, la celebre Canazei. E’ probabilmente la più ricercata meta della Ladinia, il territorio in cui è ancora vivo il ladino, la lingua locale.
La Val di Fiemme
Verdissima zona, la Val di Fiemme ospita la foresta di Paveneggio, una delle più importanti a livello europeo per ampiezza e ricchezza di fauna. Le località più note sono Cavalese, capoluogo amministrativo ma anche storico della zona, e Predazzo, che ha una grande offerta di servizi turistici sia estiva che invernale.