Anche quest’anno le guide ambientali di AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche, nata nel 1992) faranno scoprire il territorio nazionale grazie all’iniziativa “CamminaNatura” (sul sito di AIGAE tutte le informazioni e le escursioni proposte) , giunta già alla sua settima edizione.
Si tratta di giornate nazionali dedicate alle escursioni gratuite, con l’obiettivo di promuovere e valorizzare l’escursionismo, il turismo all’aria aperta e la scoperta dei territori italiani attraverso una mobilità slow (a piedi, in bicicletta, a cavallo, in canoa o con qualsiasi mezzo non motorizzato).

In ognuna delle regioni italiane, un gran numero di attività sono proposte dalle guide ambientali escursionistiche associate a AIGAE: un modo per far conoscere l’Italia “da un’angolazione diversa”.
Perché è importante CamminaNatura?
Offre un’occasione concreta per scoprire territori spesso poco battuti dal turismo di massa, in compagnia di professionisti del settore.
Promuove la mobilità sostenibile e l’attenzione all’ambiente: si cammina, si ascolta, si osserva.
Mettere in gioco le competenze delle guide ambientali escursionistiche (GAE) che non solo accompagnano, ma raccontano il territorio: la natura, la storia, le tradizioni.
Favorisce la consapevolezza ambientale e la cultura del “camminare” come modo di conoscere, rispettare e amare un luogo.
Chi sono le GAE e qual è il ruolo di AIGAE
Per capire appieno l’iniziativa, è utile soffermarsi su chi sono le GAE (guide ambientali escursionistiche) e su cosa rappresenta AIGAE.
Le GAE
Le GAE (Guida Ambientale Escursionistica) sono figure professionali che, secondo la normativa italiana, accompagnano singoli o gruppi in ambienti naturali – a piedi, in bici, a cavallo, in canoa, etc. – illustrandone gli aspetti ambientali, culturali e antropici e garantendo sicurezza tecnica.
Non si tratta di guide alpine o di accompagnatori per percorsi alpinistici: la differenza sta nelle attrezzature e nelle difficoltà richieste. Le GAE operano senza l’impiego di mezzi per la progressione alpinistica.
Inoltre, la GAE interviene come protagonista nella valorizzazione del territorio: non solo come “chi tiene il gruppo”, ma come chi narra il paesaggio, la geologia, la flora, la fauna, la storia locale.
AIGAE
L’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (AIGAE) è l’associazione professionale di categoria che, dal 1992, rappresenta tali professionisti in tutta Italia. AIGAE è dunque iscritta nell’elenco delle associazioni professionali che rilasciano attestazioni di qualità e qualificazione professionale ai soci dopo aver partecipato a corsi in presenza, sia in aula che, soprattutto, direttamente sul territorio.
AIGAE cura la formazione, l’aggiornamento, la rappresentanza delle GAE e promuove iniziative come CamminaNatura per far emergere il valore del camminare con guida nel territorio.
L’importanza del racconto del territorio
Le GAE, grazie alla loro formazione (botanica, zoologia, geologia, cartografia, primo soccorso, narrazione del paesaggio) sono ben più che semplici accompagnatori. La guida:
Sa interpretare il paesaggio e portare all’attenzione aspetti che spesso passano inosservati: piante autoctone, tracce storiche, uso del suolo, tradizioni locali.
Favorisce un’esperienza immersiva: si cammina, sì, ma si “vede” il territorio, lo si comprende e lo si rispetta.
Contribuisce alla sostenibilità del turismo: proponendo percorsi fuori dalla massa, sensibilizzando al rispetto ambientale e locale.
Funziona da ponte tra le comunità locali (abitanti, custodi del paesaggio) e i visitatori, arricchendo l’esperienza con storie e contesti veri.
In quest’ottica, l’iniziativa CamminaNatura assume un duplice valore: da un lato l’escursione in sé, dall’altro la valorizzazione delle guide e del modello di turismo lento, consapevole e responsabile.
L’iniziativa CamminaNatura di AIGAE rappresenta quindi una splendida occasione per riscoprire il territorio italiano dalle Alpi agli Appennini, passando per pianure, boschi, borghi, foreste… con lo sguardo di chi lo conosce e lo ama. Le GAE diventano le nostre “guide” non solo nei sentieri, ma nei racconti, nei dettagli, nei paesaggi nascosti.
Partecipare significa camminare, sì, ma anche capire, ascoltare, aprire una finestra su un territorio che parla.




