Frazione del comune di Norcia, a circa 28 Km dal centro e a quota 1452 metri, sorge Castelluccio di Norcia, piccolo borgo nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.

E’ tra i centri abitati più alti degli Appennini, un luogo di straordinaria bellezza immerso nella natura.

Castelluccio di Norcia si trova ai confini tra l’Umbria e le Marche in un’isolata piana ricca di bellezze naturalistiche. Da qui infatti si possono ammirare le cime del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, una vasta area protetta di oltre 70.000 ettari, dominata dalle vette del Monte Vettore a 2478 metri e dalla cima del Redentore a 2448 metri.

Castelluccio Norcia dopo il terremoto

Il Falco pellegrino, l’aquila reale e il lupo sono tipici di questi luoghi, una zona dell’Umbria adatta alle escursioni e alle vacanze in totale simbiosi con la natura.

Tra le numerose attività sportive, oltre allo sci sulle cime innevate d’inverno dove sorgono i comprensori sciistici di Forca Canapina, Castelluccio di Norcia, Pian Perduto e il centro di sci di fondo Sibillini, si possono praticare arrampicata, volo in deltaplano e parapendio, escursionismo, percorsi di mountain bike e numerosi percorsi per gli amanti del trekking. Il borgo del piccolo paese, dove vivono meno di 200 residenti, è molto caratteristico e composto da stretti vicoli e abitazioni risalenti al XIII Secolo.

La tradizione agricola e contadina di questi luoghi offre diversi spunti per un viaggio alla scoperta della gastronomia di questi luoghi. Castelluccio è infatti famosa per diversi prodotti, dalle lenticchie al prosciutto.

Oltre ad una forte vocazione turistica invernale, con numerose strutture ricettive che sorgono in zona per supportare il turismo legato agli sport invernali, nel periodo primaverile ed estivo, da Giugno a Luglio, si può ammirare la suggestiva fioritura della Piana di Castelluccio, decine di campi coltivati che si colorano di diverse tonalità creando uno straordinario effetto cromatico.

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