L’Italia è un paese dalle mille sorprese. Ci sono dei luoghi, spesso poco conosciuti, la cui storia si fa incerta, si perde nei secoli, avvolta da un alone di mistero.

Vediamone insieme alcuni.

  • Borgo di Triora, la Salem d’Italia

    Un’onta oscura aleggia sul Borgo di Triora , uno dei più belli borghi italiani situato in  provincia d’Imperia, che alla fine del 1500 si macchiò di un terribile atto. Un gruppo di donne, accusate di stregoneria, vennero violentemente torturate. Da qui il nome, “Salem d’Italia” e “Il paese delle streghe”.

    Il Borgo di Triora, ogni Agosto (la domenica dopo Ferragosto), espia la colpa commessa organizzando la Strigoria, una festa di paese per tutte le famiglie, con spettacoli e mercatini.

    Per immergersi ancor di più in queste atmosfere magiche, non perdete il Museo Etnografico e della Stregoneria, dove potrete visitare i sotterranei delle carceri in cui ha avuto luogo la tragica vicenda.

  • Grotte alchemiche di Torino

    Torino è notoriamente la città più “stregata” d’Italia, per la presenza di punti alchemici nascosti agli occhi degli ignari. Tra questi vi sono le grotte alchemiche, passaggi sotterranei segreti in cui si riunivano maghi e alchimisti.

    Si dice che siano porte verso dimensioni paranormali, realtà parallele, da cui nessuno è mai tornato indietro. Dove si trovino esattamente queste grotte resta ancora un mistero, soltanto pochissime persone al mondo ne sono al corrente.

    E voi, andreste a scovarle in giro per Torino?

  • Giardino romantico Bosco Isabella

    Nel comune di Radicofani, in provincia di Siena, si nasconde l’affascinante Bosco Isabella, costruito dal garibaldino Odoardo Luchini, in onore della moglie Isabella Andreucci.

    Il giardino si presenta come una piccola opera d’arte con una particolare simbologia legata alla Massoneria. Ogni elemento all’interno ha un significato specifico, come i due massi che aprono il sentiero verso una piramide in pietra a base triangolare.

    Anche la disposizione di alberi a gruppi di tre, numero simbolico, o delle siepi, è stata architettata secondo dei principi legati all’esoterismo.

  • Castel del Monte

    A pochi km da Andria, a 540 m dal livello del mare, sorge il Castel del Monte, uno dei più famosi castelli italiani, costruito da Federico II nel 1240. Considerato un capolavoro di genialità geometrica, il castello ha una pianta ottagonale (il numero otto ricorre continuamente in tutta la struttura) e la sua posizione è stata studiata così da essere illuminato in un certo modo durante i solstizi e gli equinozi.

    La progettazione del Castel del Monte racchiude in sé simbologie astrologiche ed enigmi su cui ancora molti studiosi si interrogano. Resta soltanto ai visitatori il compito di svelare gli arcani di questo luogo.

  • Il Parco dei Mostri di Bomarzo

    In Lazio, nella provincia di Viterbo, troviamo uno dei parchi monumentali più particolari in Italia, parco che sicuramente provoca una profonda suggestione in chi lo visita: è il Parco dei Mostri di Bomarzo, un luogo veramente unico e incredibile.

    Il parco fu ideato nel 1547 dall’architetto Pirro Ligorio per volontà del principe Pier Francesco Orsini: nel parco del Sacro Bosco vennero inserite una quarantina di impressionanti statue, realizzate in basalto, raffiguranti mostri, personaggi mitologici e divinità.

    Bomarzo è una meta imperdibile se state visitando il Lazio e la zona di Viterbo.

    Parco dei mostri di Bomarzo

 

Exit mobile version