Rieti, capoluogo dell’omonima provincia ed estesa su una superficie complessiva di 206 chilometri quadrati, ospita poco meno di 48.000 abitanti.

A 405 metri sul livello del mare, è annoverabile tra i centri più vivibili di tutto il Lazio, e frequentata da turisti che la raggiungono spesso dopo aver visitato Roma.

Le famose Fonti di Cottarella la rendono una delle città più ricche d’acqua di tutto il centro Italia: da Rieti arrivano le risorse idriche nella capitale e in tante altre località del Lazio.

Quando si parla di Piana Reatina si fa riferimento alla collina sulla quale sorge il centro di Rieti: un tempo la zona era bagnata dal Lacus Velinus dal quale, successivamente alla bonifica di epoca romana, si aprì un varco che ha poi generato le famosissime Cascate delle Marmore, poco distanti da qui.

Sebbene ricco di corsi d’acqua e lievi pendii, il paesaggio naturale reatino non è l’unica attrazione per chi sceglie di trascorrere qualche giorno nella provincia laziale.

Cosa visitare a Rieti

Tra i monumenti di maggiore interesse turistico, ci sono delle vere e proprie eccellenze dell’ambito delle costruzioni sacre: è il caso della Cattedrale di Santa Maria, eretta in età romanica, contraddistinta da sei cappelle in stile barocco e da una imponente torre campanaria del 1252.

Non meno interessante è la Chiesa di Sant’Agostino, in stile romanico-gotico, merita una visita per lo spettacolo offerto dai suoi interni: maestoso è l’ingresso principale, interamente realizzato in travertino, mentre la navata unica è sormontata da capriate in legno ed absidi con bifore e trifore.

Sotto il profilo religioso, è impossibile non menzionare i quattro santuari francescani che compongono il famoso “Cammino di San Francesco”, meta di migliaia di pellegrini provenienti anche dall’estero. Tutto da scoprire, infine, è il centro storico medievale, racchiuso nella cinta muraria e ancora oggi conservato in maniera impeccabile.

Mappa di Rieti

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