Visitare le langhe significa scoprire uno tra i luoghi di maggiore interesse turistico di tutta Italia.

Situate a metà tra le province di Cuneo ed Asti la regione delle Langhe è annoverabile tra i luoghi di maggiore interesse turistico di tutta Italia.

Da Canelli ad Alba, patria del tartufo, passando per Fossano, Dogliani, Santo Stefano Belbo, le Langhe sono la culla delle più suggestive ed antiche tradizioni del Piemonte e di alcuni tra i vini più buoni prodotti in Italia.

Più che riferendosi ad una regione omogenea, quando si parla delle Langhe è bene suddividere il territorio in tre aree principali.

La Bassa Langa è quella che si sviluppa intorno ad Alba e ai comuni limitrofi. L’Alta Langa è quella più vicina alla Liguria ed anche quella che ospita le vette più elevate, mentre la Langa Astigiana, come si evince dal nome, è dominata dal territorio di Asti.

In molti casi, quando si parla delle Langhe, il primo termine che viene in mente è “Barolo”. Non a caso, perché stiamo parlando di un vino originario proprio di un paesino omonimo situato nella Bassa Langa ed annoverabile, senza tema di essere smentiti, tra le eccellenze dell’enologia italiana.

Se le Langhe sono famose nel mondo come “Terra di vini pregiati”, il merito è in gran parte della classe e del corpo che da decenni contraddistinguono i suoi calici.

Non meno celebre, rimanendo in ambito gastronomico, è il Tartufo Bianco, fiore all’occhiello della città di Alba, nei cui boschi si coltiva anche la nocciola Tonda Gentile.

Poi carni, salumi, formaggi, primo su tutti la famosa Robiola di Roccaverano: insomma, stiamo parlando di un vero e proprio paradiso culinario, anche se a onor del vero, va sottolineato che i principali centri delle Langhe sono conosciuti anche per ospitare opere di elevato spessore artistico-culturale, tali da convincere la Regione Piemonte a candidare l’intera area all’ingresso tra i Patrimoni dell’Umanità.

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