San Martino di Castrozza è una nota località turistica invernale dell’alta valle di Primiero, in provincia di Trento.

Il piccolo centro è circondato dalle vette delle Dolomiti, siamo nel punto delle Pale di San Martino, il gruppo montuoso più esteso delle Dolomiti tra la provincia di Trento e quella di Belluno.

San Martino di Castrozza fa parte del comune di Sior, in provincia di Trento, e conta meno di 600 residenti.

La sua storia è legata al rifugio in quota, l’Ospizio di San Martino e San Giuliano, dove i viandanti che attraversavano il Passo Rolle, il valico alpino tra la Val Primiero e la Val di Fiemme, trovavano ristoro e riposo. Nel 1873, dove un tempo sorgeva l’ospizio, venne costruita la prima stazione turistica.

Con la costruzione del primo albergo alpino in quota, nella zona iniziò a svilupparsi una mirata offerta turistica che si era affermata già nei primi decenni del 1900.

San Martino è una nota metà sciistica, inserita nel comprensorio San Martino Passo Rolle, qui si trovano oltre 45 Km di piste e impianti di risalita per raggiungere quote più alte nel Parco Naturale Paneveggio Pale.

Rinomate sono le zone del Carosello delle Malghe, la zona di Colverde e l’Altopiano delle Pale, gioiello paesaggistico di questa località, un vasto altopiano che si estende per diversi Km a 2700 metri di altitudine, metà ideale per gli appassionati di sci alpinismo in inverno e per i percorsi di trekking in estate.

La cartolina ideale di questo luogo è lo scenario delle Pale di San Martino, maestose cime che nel corso dei secoli sono state modellate dagli eventi atmosferici fino a presentarsi a noi con le loro forme taglienti e aguzze.

Chi vuole godere di questo panorama non può perdersi un escursione nell’Altopiano delle Pale, un paesaggio lunare di nuda roccia da cui dominare dall’alto tutto il territorio circostante.

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