Visitare Auronzo di Cadore significa scoprire una bella cittadina che offre molto sia agli amanti del periodo invernale che estivo.

Auronzo di Cadore , situato all’interno del territorio montano del Cadore, all’interno delle Dolomiti, è scenograficamente abbracciata da montagne celebri in tutto il mondo, come le Tre Cime di Lavaredo, la Croda dei Toni e il Corno del Doge, vero paradiso degli alpinisti, mentre si bagna sulle limpide acque del Lago di Santa Caterina, lago in cui vengono disputate diverse attività sportive.

Auronzo di Cadore: le attrazioni invernali

Se volete visitare Auronzo di Cadore durante il periodo invernale troverete sicuramente in questa bella cittadina montana una meta che saprà soddisfare le vostre necessità “sportive” (e non solo).

Pur non particolarmente estesa, la Ski Area del Monte Agudo risulta infatti molto apprezzata dagli sciatori per la qualità degli impianti di risalita: le ampie piste, di media e bassa difficoltà, sono in special modo indicate per le famiglie e per chi ama divertirsi sulla neve senza costringersi ad esibizioni talvolta spericolate.

Oltre allo sci alpino ed allo snowboard, ad Auronzo di Cadore è possibile praticare anche lo sci nordico presso i tracciati di Palus San Marco nei pressi di Misurina: qui si trovano 9 anelli riservati esclusivamente a questa disciplina, per un totale di oltre 50 chilometri di pista battuta.

L’estate ad Auronzo di Cadore

Grazie alla presenza del Lago di Santa Caterina, Auronzo di Cadore riscuote un particolare successo anche per quanto riguarda il turismo estivo: scegliere di soggiornare in questa località consente infatti di abbinare a suggestive passeggiate all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo attività propriamente balneari, come la canoa. La spiaggia ben attrezzata assicura rilassanti giornate al sole, placidamente cullati dallo sciabordare delle acque del lago.

Un soggiorno ad Auronzo di Cadore potrà inoltre risultare un’interessante opportunità per visitare alcune delle eccellenze architettoniche della regione, come la cinquecentesca Chiesa di S. Caterina nella frazione di Cella, la Chiesa parrocchiale di S. Giustina a Villagrande, eretta nel Settecento ed a tutt’oggi l’edificio di culto più grande del Cadore, o la Chiesa di San Lucano presso Villapiccola.

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