Marta è una piccola cittadina in provincia di Viterbo, situata nell’alto Lazio.

Si tratta di un paese di soli 3500 abitanti, che vanta una pittoresca posizione nei pressi del lago di Bolsena (non a caso è denominato anche “Villaggio dei pescatori“), a soli 118 km dalla città di Roma.

La vicinanza con le più belle città laziali, come appunto Viterbo e Roma, rende questa cittadina una delle più visitate ogni anno dai turisti, che si recano sul posto per godere delle bellezze di questo territorio e scoprire le tradizioni gastronomiche laziali.

Ma vediamo le principali caratteristiche territoriali e culturali di Marta.

Marta: non solo una cittadina balneare ma anche ricca di arte e cultura

Marta è un paese ricco di bellezze paesaggistiche e culturali, essendo un comune arroccato su un colle su cui è possibile godere della vista sul lago di Bolsena.

Dal punto di vista storico la cittadina possiede alcuni importanti monumenti, tra cui in particolare spiccano il palazzo Tarquini e il palazzo Ciotti, quest’ultimo risalente al periodo del rinascimento (il palazzo Tarquini, in particolare, è un edificio risalente al 1500, di indubbio valore e prestigio storico). Entrambi gli edifici sono situati proprio vicino al palazzo comunale (sulla “piazza principale” della cittadina).

Tra gli altri edifici storici di grande valore figurano anche le seguenti chiese, di grande valore religioso:

  •  il santuario della “Madonna del Monte”
  • la chiesa della Madonna del Castagno
  • la chiesa del Santissimo Crocifisso
  • la chiesa “templare” di Santa Maria delle Grazie

La cittadina di Marta si può suddividere idealmente in due parti: una medievale e una rinascimentale, anche se la zona più nuova del comune si estende “parallelamente” alla riva del lago e lungo il fiume “Marta”.

La strada più rinomata del posto è senza dubbio quella che parte da piazza Umberto fino ad arrivare in via Laertina (così chiamata in passato proprio a causa della presenza, nel paese, del fiume Marta), costellata di negozi artigianali, bar, trattorie e altri punti commerciali di riferimento per turisti e non.

Tutto il centro storico della cittadina è collocato in un ambiente affascinante dal punto di vista storico, con viuzze e angoli suggestivi.

Marta e le sue produzioni locali: una cittadina ricca di tradizioni

Marta è un paese da sempre legato ad “antiche tradizioni”, anche se la principale attività produttiva del posto è data dalla pesca (l’attività di pesce lacustre ha infatti permesso alla cittadina di assumere il fantasioso appellativo di “il paese del pesce”, basandosi la sua principale fonte di lavoro sul lago stesso e sulla pesca lacustre).

Oggi l’economia della cittadina è dunque prevalentemente legata al commercio della pesca, anche se, come si vedrà in seguito, non mancano le attività artigianali e agricole (si tratta di un centro turistico molto conosciuto per le sue attività pescherecce, ma anche viticole e culinarie, anche se negli ultimi anni è molto in crescita lo sviluppo delle attività artigianali e agricole, ovvero quelle dedite alla produzione dell’olio di oliva, dei formaggi e dell’allevamento di animali ovini e bovini).

Feste e tradizioni locali

Nella cittadina di Marta, il 14 Maggio di ogni anno, si celebra la festa dedicata alla “Madonna SS del Monte”, una ricorrenza assai sentita dai Martani.

Oltre alla festa religiosa, la cittadina è assai dedita all’organizzazione di sagre ed eventi vari, non solo gastronomici e in larga parte basati sulla vendita di cibi o alimenti locali, ma anche culturali, essendo un paese amante dell’arte e delle tradizioni culinarie.

Tra i numerosi prodotti tipici di Marta spiccano in particolare la “panzanella” (ovvero il pane condito con pomodoro), le “rocchie di luccio” (delle salsiccie preparate con carne di “luccio), e il “coregone” (un pesce che viene pescato nel lago di Bolsena).

Tra i vari vini locali spicca infine la “Cannaiola”: il vicino tipico della cittadina.

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