L’Italia è un paese meraviglioso, dai musei alle chiese, passando per i giardini e i monumenti storici, c’è tutto un mondo da scoprire. Quest’anno, a causa del Coronavirus, molto probabilmente le nostre vacanze saranno italiane.

Questa potrebbe essere un’ottima occasione per scoprire e conoscere la nostra terra e visitare posti bellissimi che spesso sottovalutiamo. I giardini d’Italia sono dei luoghi magici e senza tempo, curati in ogni minimo dettaglio e progettati con tecniche urbanistiche, architettoniche e paesaggistiche. In molti di questi giardini ci hanno passeggiato principesse, sono state prese decisioni cruciali, ci sono nate poesie e sono sbocciati tanti amori leggendari.

L’Italia è la patria di ville e giardini meravigliosi, radicati e plasmati nel territorio e in cui si creano composizioni uniche e originali con siepi, fiori di ogni tipo, viali alberati, sculture vegetali, cactus, fontane e piscine con piante acquatiche.

6 Giardini d’Italia da visitare assolutamente

  1. Giardini di Castel Trauttmansdorff – Merano
    I Giardini di Castel Trauttmansdorff si trovano nella zona est di Merano, in Trentino Alto Adige e si estendono su più di 100 metri quadrati. Fiori, piante e ambienti botanici si mescolano con i padiglioni artistici e regalano un’atmosfera unica. Questi giardini erano i preferiti della principessa Sissi.
  2. Giardino Labirinto Borges – San Giorgio Maggiore
    Il Giardino Labirinto Borges si trova sull’Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia, è un omaggio che la Fondazione Giorgio Cini ha dedicato allo scrittore Jorge Luís Borge per onorare i 25 anni dalla sua morte. Questo giardino è un labirinto magico ispirato al racconto del 1941 “El jardin de senderos que se bifurcan”, (Il giardino dei sentieri che si biforcano). Si estende su una superficie di 2.300 metri quadri e le siepi formano il nome Borges come in un libro.
  3. Giardino di Ninfa – Cisterna Di Latina
    Il Giardino di Ninfa si trova a Cisterna di Latina, al confine con Norma e Sermoneta. È un luogo incantato progettato nel 1921 da Gelasio Caetani sulle antiche rovine della città di Ninfa, tra i resti medievali si trovano laghetti, fiori, piante tropicali, siepi e aiuole.
  4. Giardini di Boboli – Firenze
    I Giardini di Boboli si trovano a Firenze, nel retro di Palazzo Pitti, si estendono per 45.000 metri quadrati e ospitano piante di varie specie e tipologie, fontane, laghetti, statue, ninfei e sculture, che vanno dalle antichità romane al XVI e XVII secolo.
  5. Giardini Della Reggia Di Caserta – Caserta
    La Reggia di Caserta dal 1999 fa parte del Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco per il monumentale Palazzo Reale e i suoi splendidi giardini. Il parco presenta una parte dedicata al giardino all’italiana, e un’altra al giardino inglese, tra statue, ruscelli, fontane e corsi d’acqua si estende una vegetazione rigogliosa e bellissima.
  6. Il Giardino della Venaria Reale – Venaria Reale
    Il Giardino della Venaria Reale si trova alle porte di Torino e dal 1997 è diventato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. È aperto al pubblico dal 2007 e ogni anno accoglie migliaia di turisti. Questo giardino presenta distese di rose, fontane e viali alberati tra i quali troviamo insediamenti archeologici e opere contemporanee, un luogo con tempo sospeso tra passato e presente.

Per gli amanti del verde e delle fioriture, immancabile poi è una visita alla Piana di Castelluccia di  Norcia, famosa per le sue magnifiche fioriture di lenticchie.

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