Il Salento: guida alla penisola salentina

Il Salento, noto anche come “Penisola salentina” comprende tutta la provincia di Lecce e gran parte di quelle di Taranto e Brindisi, e storicamente è stata sempre denonimata “Terra d’Otranto”.

Il Salento è diventata, negli ultimi anni, una delle mete più amate dai turisti italiani e stranieri attratti sia dalle spiagge e dal magnifico mare della penisola salentina che dalle bellezze storiche custodite nelle varie cittadine e borghi di questa zona della Puglia.

In agosto le spiagge si riempiono di turisti: se volete vivere il Salento in un modo più autentico magari mesi come giugno, luglio e settembre sono più consigliati.

Il Salento dal punto di vista geografico

Geograficamente parlando, è divisa dal resto della regione da una linea immaginaria (utile soltanto a delimitarne i confini) che ha inizio nei pressi del Golfo di Taranto e termina in corrispondenza della costa Adriatica, precisamente nel punto in cui sorge l’antica città messapica di Egnazia.

I due tratti di costa sono molto diversi: la parte adriatica del mar Adriatico è più rocciosa e scoscesa, mentre la parte ionica del mar Ionio è molto più ricca di spiagge bianche.

Il sentiero delle Cipolliane, in Salento, vicino a Leuca

Alcune grotte, come la grotta di Zinzulusa situata sul mare tra Castro e Santa Cesarea terme, meritano senz’altro di essere visitate.

Il Parco Naturale di Porto Selvaggio, con la sua pineta e il suo mare, sono assolutamente da non perdere se amate la natura e siete in cerca di tranquillità (questo non in agosto..).

Porto Selvaggio, nel Salento

Ma più che sotto il profilo strettamente fisico, è interessante scoprire il Salento soprattutto facendo riferimento alle tradizioni, ai costumi, al fascino, alla storia e alla profondità delle radici culturali di una delle terre più suggestive d’Italia.

Ulivi secolari dai tronchi robusti (purtroppo minacciati negli ultimi anni dalla Xilella fastiosa, un batterio che ha provocato danni immensi alle piantagioni), piantagioni sconnesse di fichi d’India, ma anche viti ed altri alberi da frutto, rappresentano gli elementi più caratteristici di un paesaggio quasi interamente coltivato del Salento.

I principali centri abitati sono Lecce che ne rappresenta il “cuore”, Brindisi, Taranto, Grottaglie, Francavilla Fontana, a cui vanno aggiunte tutte le altre cittadine costiere e non ricche di storia e fascino.

Nardò, nel Salento, con la sua piazza barocca

Gallipoli, Torre Suda, Porto Cesareo, Torre San Giovanni, Santa Maria di Leuca, Castro sulla costa e Nardò, Galatina nell’entroterra sono soltanto alcune delle località più gettonate del Salento.

Gallipoli

Dal punto di vista architettonico, le costruzioni più comuni sono quelle realizzate in pietra e denominate, a seconda della zona, pajare o furnieddi : tali edifici sorgono principalmente alla periferia dei grandi centri, o nelle piccole località di campagna.

Un tour del Salento

Un tour del Salento può senz’altro iniziare dalla bellissima e vivace Lecce: da qui potrete scegliere se andare verso la costa adriatica in direzione di Otranto, se verso Santa Maria di Leuca con il suo faro e la sua basilica a picco sul mare o se andare verso le spiagge ioniche, con Gallipoli e tutte le altre spiagge di questo tratto costiero.

Potrete scegliere di alloggiare nel gran numero di appartamenti o B&B della zona: la scelta non manca!

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