Le Pozze Smeraldine: piscine naturali nel Parco delle Dolomiti Friulane
Le Pozze Smeraldine sono delle piscine naturali situate lungo il percorso del torrente Meduna, in Val Tramontina, a poca distanza dal paese di Tramonti di Sopra, in provincia di Pordenone.
Negli ultimi anni, “grazie” soprattutto alla pubblicità dei social, le Pozze Smeraldine sono diventate una meta sempre più amata e nota, frequentatissima specialmente nei caldi weekend estivi da tutte quelle persone che sono in cerca di un luogo selvaggio (ma anche facile da raggiungere) in cui trovare acqua fresca e limpida in cui tuffarsi e prendere fresco.
Lo diciamo subito: se potete evitate di andare alle Pozze Smeraldine negli affollati weekend ma, se potete, recatevi durante la settimana in modo da non stressare ulteriormente la natura di questo luogo (si, è un altro caso di “overtourism“, sovraffollamento turistico ) situato all’interno del Parco delle Dolomiti Friulane.
Come raggiungere le Pozze Smeraldine
Le Pozze Smeraldine si possono facilmente raggiungere dopo aver attraversato la SR552 che da Meduno porta fino a Tramonti di Sopra, dopo aver attraversato un paesaggio molto selvaggio, segnato dalla presenza del fiume Meduna, fiume che nasce nelle Dolomiti Friulane.
A Tramonti di Sopra si trova il parcheggio per le Pozze Smeraldine (ben segnato): da qui si prosegue a piedi lungo la Via Pradiel fino ad arrivare al sentiero che, in breve tempo (1,5km) porta alle Pozze Smeraldine. Sempre a Tramonti di Sopra trovate il Centro visite per il Parco Naturale delle Dolomiti Friulane di Tramonti di Sopra: qui troverete informazioni e opuscoli sui sentieri e i punti di interesse principali del parco.
Un altro punto di partenza per le Pozze può essere il parcheggio situato nella comoda area Picnic delle Pozze Smeraldine, dotata anche di area camper: da qui si arriva alle pozze in circa 50 minuti di camminata percorrendo il sentiero CAI 394, la strada “Da lis Fornas“, “Strada delle Fornaci”. E’ un sentiero che richiede l’utilizzo di scarpe da montagna.
Il sentiero per le Pozze Smeraldine
Il sentiero, se partite dall’area picnic, vi porterà prima ad attraversare Borgo Titol , dove si trovano l’agriturismo e l’azienda agricola “Borto Titol”, dove potrete assaporare piatti tipici della Val Tramontina come la “pitina“, una sorta di polpetta realizzata con carne di selvaggina (camoscio, cervo, capriolo, daino) o con carne ovina.
Da qui si prosegue attraverso il bosco in salita e si arriva alla via Pradiel, la via che partiva dal parcheggio delle Pozze Smeraldine.
In breve tempo, sulla sinistra, si inizieranno a vedere le varie pozze create dall’azione del fiume Meduna, pozze dallo splendido colore “smeraldo”, generato grazie ai riflessi della vegetazione circostante e dalla limpidezza delle fresche acque. Lungo il percorso troviamo la sorgente d’acqua “Sgurlina”, la “tana della bolp” (“Bolb” significa volpe, in lingua friulana) , il ponte Rusubet con la sua cascata.
Il borgo abbandonato di Frassaneit e il Lago del Ciul
Se amate camminare (e siete attrezzati nel modo corretto) potrete proseguire lungo il sentiero 393 fino al borgo abbandonato di Frassaneit, la “culla della pitina” e verso il lago di Cà Zul, noto anche con il nome di Lago del Ciul. In questo caso la lunghezza totale dell’escursione sarà di quasi 20km (andata e ritorno) con il parcheggio di Tramonti di Sopra come punto di partenza.
Il Lago del Ciul è un lago di origine artificiale creato con la realizzazione di una diga la cui costruzione è stata completata nel 1965. Al termine del lago troviamo delle avventurose e suggestive passerelle sospese.
Mappa per l’escursione alle “Pozze smeraldine”
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