La geografia del Piemonte, molto varia, ha sicuramente influenzato innumerevoli aspetti economici e storici di questa regione.
Il Piemonte è una Regione in cui sono quasi equamente divise le zone montuose e le zone di collina e pianura.
Nella zona Nord del Piemonte il territorio è dominato dalle vette delle Alpi, a Sud si sviluppa l’Appennino e verso est il territorio collinare si estende sino alla pianura Padana.
I fiumi del Piemonte
Seconda Regione italiana per estensione territoriale, secondo solo alla Sicilia, il Piemonte è largamente interessata dall’attraversamento del fiume Po che raccoglie tutte le acque che arrivano dai fiumi più importanti che attraversano la regione, la Dora Baltea, il Tanaro, il Pellice, il Ticino, il fiume Sesia e la Doria Riparia.
Per quanto riguarda le acque, infine, molto importante è la presenza dei Laghi, i più grandi sono il Lago Maggiore e il Lago d’Orta.
Proprio la raccolta delle acque, in particolare i canali di irrigazione nella zona di Novara e di Vercelli, caratterizza una parte importante del territorio Piemontese. Diverse sono le alte vette, la cima più alta è la Punta Gnifetti del Monte Rosa, nella zona dominata dalle Alpi Piemontesi.
Le montagne del Piemonte
Le altre montagne, famose per il costante flusso turistico, in Estate e in Inverno sono le prime alture del Gran Paradiso, nel versante sud della Regione, la zona del Monviso, il Monte Leone, il Corno Bianco, il Monte Argentera, il Monte Barone e il Monte Ebro.
Le Alpi che caratterizzano per la maggior parte il territorio del Piemonte, note come Alpi Piemontesi, sono le Alpi Cozie, le Graie, le Alpi Lepontine e le Alpi Pennine.
In una regione così largamente interessata dalle montagne, ci sono tantissime valli, diverse per dimensioni e caratteristiche e che, a loro volta, si differenziano per nome in vicinanza dei centri più noti. Le più importanti sono la Val’dOssola, la Valsesia, la Val di Susa, la Valle del Po, la valle Germanasca, la Valle Cervo, le Valli di Lanzo.