Facebook Twitter Instagram
    IDS
    • La Campania
    • Province
    • Città
    • Attrazioni
    • Natura
    IDS
    Stai visitando:Italia » Campania » Provincia di Salerno » Comune di Atrani » Atrani

    Atrani

    Atrani
    Atrani

    Atrani è uno dei borghi della Costiera Amalfitana

    Atrani è uno dei borghi marinari vicinissimi ad Amalfi, alla quale è collegata da un suggestivo tunnel, che viene sovente attraversato per ritrovarsi subito presso la perla della costiera.

    Il comune di Atrani è forse il più piccolo per estensione in tutta Italia, perché misura solo 0,12 km quadrati ed è popolato da circa 900 abitanti.

    In quest’area ridotta c’è però una concentrazione di bellezza, arte, tradizioni, gastronomia e mare quanto meno affascinanti.

    Atrani
    Atrani. Sulla destra coltivazioni di limoni

    La vacanza ad Atrani è quella che si adatta al ritmo dei pescatori, che in qualche modo dettano lo scandire delle giornate in un’atmosfera pacifica e accogliente.

    ll mare di Atrani rispecchia la bellezza di tutta la costa amalfitana e dalle alture si può godere di una vista mozzafiato su tutto il golfo. Da provare i rinomati ristoranti che preparano i piatti a base di pesce della tradizione locale.

    Atrani
    Atrani

    Per soggiornare in loco ci sono piccoli hotel e B&b arredati con semplicità e gusto, che permettono di entrare nell’atmosfera marinaresca di questo borgo.

    Vista dall’altro Atrani si sviluppa all’interno di una conca o valle profonda tra i Monti Civita e Aureo, che la riparano dai venti e permettono al suo mare di mantenersi relativamente calmo durante tutto l’anno. La sua posizione somiglia molto a un anfiteatro naturale, nel quale è incastonato un vero gioiello della costiera amalfitana.

    Le sue origini sono evidentemente medioevali e lo si intuisce dal succedersi di stradine strette e piazzette nascoste, che si svelano all’improvviso con i davanzali pieni di vasi di fiori e le tipiche scalinate, che qui risultano indispensabili per adattarsi al territorio in pendenza. Le case sono aggrappate l’una sull’altra alle pendici e formano qualcosa simile a un grappolo, che arriva fino al mare.

    Il solo aspetto medioevale di questo borgo invita a visitarlo con silenzioso apprezzamento, incontrando di tanto in tanto le preziose costruzioni che il tempo ha lasciato come eredità architettonica.

    La chiesa di Santa Maria Maddalena

    La chiesa collegiata di Santa Maria Maddalena è uno degli edifici religiosi più interessanti e stupefacenti di Atrani.

    Atrani
    Le due cupole maiolicate della chiesa di Santa Maria Maddalena

    Fu eretta nel ‘200 come ringraziamento da parte degli abitanti locali per essere stati liberati dall’occupazione saracena. Sulla chiesa svettano 2 cupole maiolicate con motivi a rombi e tessere verdi e gialle, come in altre chiese della costiera amalfitana.

    Atrani, Santa Maria Maddalena
    Atrani, Santa Maria Maddalena

    La stessa collegiata è stata più volte rimaneggiata nei secoli. Per la precisione 3 volte ogni 100 anni circa, a partire dal ‘500 fino al ‘800 e anche in epoca più recente. La facciata, infatti, risulta essere un esempio unico di rococò nei borghi della costiera amalfitana.

    All’interno si possono ammirare alcune opere di grande pregio, come L’incredulità di San Tommaso del ‘500 e la Madonna Pastorella del tardo ‘700. Il campanile si discosta dai colori e dallo stile della collegiata, in quanto è costituito da tufo scuro con inserti bianchi.

    La chiesa di San Salvatore del Bireto

    Tra gli altri monumenti d’interesse ad Atrani c’è Chiesa di San Salvatore del Bireto, così chiamata perché qui si veniva insigniti del tipico copricapo della costiera amalfitana ai suoi dogi.  La chiesa risale al X secolo ed è una delle più antiche della costiera. Fu anch’essa rimaneggiata nei secoli e oggi si presenta con una facciata che ha sulla sommità un orologio e alla quale si accede da una ripida scalinata.

    Una tra le chiese più misteriose e affascinanti di Atrani è certamente quella di San Michele Arcangelo, ricavata da un antro nella roccia del monte Civita. Pare che la chiesa fu fondata grazie al passaggio di San Saba, molto devoto al santo che inizialmente abitò questa grotta per un certo periodo e, in seguito, divenne un luogo di culto.
    La sua costruzione è datata tra l XI e XII secolo.

    In occasione della pestilenza del ‘600 divenne anche il luogo di sepoltura di chi ne era stato colpito, tanto che prese il nome di “camposantino”. Ancora oggi ai lati della chiesa vi sono delle tombe monumentali, anche se si trattava di una fossa comune.

    La Torre dello Ziro

    Da visitare anche la Torre dello Ziro datata intorno al ‘400 e che fu teatro di una travolgente quanto tragica storia d’amore tra Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando I d’Aragona, che si innamorò e sposò dopo la vedovanza, il suo maggiordomo. I 2 si amavano, ma erano osteggiati dai fratelli di lei, che la rinchiusero insieme ai suoi 2 figli nella torre, dove furono lasciati morire di fame. Il maggiordomo fu, invece, assassinato.

    Della torre o fortezza circolare ne rimane solo una parte, ma non ha accessi al piano inferiore, per cui si pensa che servisse una scala per entrarvi.

    Post Views: 890

    Comments are closed.

    La regione Campania
    • Capoluogo: Napoli
    • Province: Avellino, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno,
    • Superficie: 13.671 kmq
    • Abitanti: 5.801.692 abitanti
    • Confini: Lazio, Molise, Puglia, Basilicata;
    Mappa della regione Campania
    Mappa della regione Campania
    Le regioni italiane
    La regione Sardegna La regione Sicilia Friuli Venezia Giulia Veneto Trentino Alto Adige Lombardia Valle d'Aosta Liguria Emilia Romagna Toscana Umbria Lazio Campania Marche Abruzzo Basilicata Puglia Calabria

    Tutte le regioni italiane|Mappa dell'Italia

    About
    About
    • News sul turismo
    • Contatti
    • Chi siamo
    • Collabora con noi
    © 2022 ItaliaDaScoprire.net. P.IVA 01151840327

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept All”, you consent to the use of ALL the cookies. However, you may visit "Cookie Settings" to provide a controlled consent.
    Cookie SettingsAccept All
    Manage consent

    Privacy Overview

    This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
    Necessary
    Sempre abilitato
    Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
    Non-necessary
    Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.
    ACCETTA E SALVA