Consigli utili su come visitare Bologna e il suo centro storico.
Capoluogo di regione e settimo comune italiano per popolazione, Bologna conta circa 390.000 residenti e un area metropolitana che supera 1 milione di abitanti.
Città universitaria tra le più importanti d’Europa, la città iniziò a svilupparsi intorno all’anno 1000, come importante centro commerciale che sorgeva tra il Reno e la Savena.
Nel 1088 venne fondata la prima Università , la prima nel mondo occidentale, tra le più famose la scuola di giurisprudenza. Interessata dalle lotte tra Guelfi e Ghibellini, fu tra le prime città ad abolire la schiavitù, nel 1257. Diverse signorie si alternarono nel governo locale, sino al controllo da parte dello Stato Pontificio che durò per circa 3 secoli, dal 1507 al 1796.
Colpita duramente dalla Seconda Guerra Mondiale, è stata una delle città che più di altre si sono sviluppate dopo la Liberazione del 25 Aprile 1945.
Cosa visitare a Bologna
Diversi sono i simboli di Bologna La Dotta, tra tutti Piazza Maggiore, il centro della città e della vita cittadina, dove sorgono il Palazzo Comunale, il Palazzo dei Bianchi, la Basilica di San Petronio, il Palazzo del Podesta.
Celebri in tutto il mondo sono inoltre le Due Torri di Bologna, la Torre degli Asinelli e la Garisenda, 2 delle più famose tra le oltre 20 torri che restano in città . La più alta, la Torre degli Asinelli, edificata tra il 1109 e il 1119 dall’omonima famiglia, con funzioni sia di dimora che militare.
Chi visita la città non può perdersi i percorsi storici più importanti, dal Complesso di Santo Stefano, alla Pinacoteca Nazionale, passando inoltre da una serata in Piazza Maggiore ad una passeggiata sotto i portici del centro.
Tra le principali città italiane, collegata con la linea ferroviaria dell’alta velocità e con l’aeroporto Guglielmo Marconi, tra i principali scali aeroportuali del Nord Italia, la città è visitata da migliaia di turisti, molti stranieri provenienti da tutto il mondo.