La Val Veny è una vallata alpina a sud di Courmayer.
E’ una delle valli in cui si registra la minore densità abitativa della Valle d’Aosta, un luogo di natura incontaminata frequentata in inverno per la vicinanza alle piste di Courmayer e che, di recente, ha sviluppato un notevole flusso turistico nei mesi primaverili e in estate, grazie a diversi percorsi di mountain bike, trekking, arrampicate e parchi avventura.
Le cime di questa valle sono diverse, la più importante è la vetta del Dente del Gigante, montagna che si compone di due vette, Punta Sella nel versante Sud-Ovest e Punta Graham nel versante Nord-Est.
Altre località famose per le escursioni e le arrampicate sono il valico alpino del Colle della Seigne, valico che collega la Vel Veny con la Valle des Chapieux in territorio francese, e il Ghiacciaio del Miage.
Il ghiaccio rappresenta uno dei luoghi di maggiore interesse geologico della zona. Si estende infatti per oltre 1100 ettari ed è caratterizzato da diversi crepacci. E’ il più grande ghiacciaio nero della Alpi, importante per la presenza di numerosi detriti. La zona della Val Veny è famosa soprattutto per i suo rifugi in alta quota.
Questi presidi rappresentano infatti i punti di arrivo e di ripartenza attraverso i diversi sentieri. In tutta la valle ne sorgono diversi, da quota 1700 sino a quota 3800 metri.
Come le valli vicine, questa zona della Valle d’Aosta viene scoperta principalmente dai turisti che visitano la vicina Courmayer, la principale località turistica della zona. Tra le bellezze naturalistiche da ammirare ci sono il Lago di Checrouit.
Dalla Val Veny si snoda la via normale italiana, percorso noto agli alpinisti che porta in quota sul Monte Bianco. Questa strada, che attraversa il Ghiacciaio del Miage, è percorsa annualmente da diversi alpinisti che scalano il monte Bianco.