Il Duomo di Orvieto è la Cattedrale di Santa Maria Assunta, sede vescovile e sede della diocesi di Orvieto e Todi.
E’ un imponente edificio gotico costruito nel 1290 a Orvieto da Fra Bevignate, Giovanni di Uguccione e Lorenzo Maitani, tra i principali artisti operanti in Umbria nel Trecento, sulla base di un disegno originale attribuito all’architetto e scultore Arnolfo di Cambio.
Il Duomo di Orvieto fu costruito per volontà di Papa Niccolò IV, i vari lavori di costruzione, ampliamento e restauro, si sono susseguiti nelle varie parti dell’edificio per circa 300 anni, sino al 1591. Per la realizzazione della facciata sono intervenuti oltre 20 artisti, il risultato è un opera unica per il suo stile e lineare nel suo genere, è divisa in 3 settori, dalle forme equilibrate ed armoniose.
La zona inferiore della facciata, realizzata nella prima fase di costruzione, è formata da bassorilievi che sono un tipico esempio dell’arte gotica italiana e che rappresentano le scene del Giudizio Finale e della Creazione. Nella parte superiore si può invece ammirare il Rosone di Andrea di Cione l’Orcagna, autore anche di due cuspidi laterali.
Gli interni della Cattedrale sono costituiti da 3 navate molto ampie con soffitto in capriate di legno. 10 pilastri, 5 per ogni lato, collegano gli archi che fanno da sostegno a tutto il corpo superiore, le decorazioni sono realizzate con travertino senese e fasce di basalto.
All’interno si trovano la Cappella di San Brizio, il Vescovo della città e Santo protettore di Orvieto e la Cappella del Corporale, dove viene conservata la preziosa reliquia del miracolo di Bolsena, un ostia consacrata macchiata di sangue al momento della celebrazione eucaristica.
Nel visitare il Duomo di Orvieto si possono ammirare i mosaici della facciata, le statue di bronzo sulla cornice, i portali e la zona del Presbitero, esempi della visione d’insieme dell’architettura gotica medievale dell’Italia Centrale.